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Bitcoin Scivola a $78K mentre i dazi di Trump causano un calo del mercato crypto del 7,7%: 7 Aprile

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La capitalizzazione globale del mercato crypto è scesa a 2,46 trilioni di dollari dopo che dazi statunitensi e commenti aggressivi della Fed hanno innescato una vendita diffusa, nonostante il volume di scambio sia esploso del 161,93% raggiungendo 110,97 miliardi di dollari. Tra le metriche chiave, si registra un aumento della dominance di Bitcoin al 62,74% e una caduta dell'Indice Crypto Fear & Greed a 23 (paura estrema).

 

Sintesi Rapida

  • La capitalizzazione totale del mercato crypto è calata di oltre l'8% a circa 2,5 trilioni di dollari, mentre Bitcoin è sceso sotto gli 80 K.

  • I trader di Kalshi stimano ora una probabilità del 61% di recessione negli USA nel 2025, a seguito degli annunci sui dazi.

  • Quasi 400 000 creditori di FTX rischiano di perdere 2,5 miliardi di dollari in rimborsi se non rispettano la scadenza estesa del KYC fissata al 1° giugno.

  • Gli exchange decentralizzati continuano a guadagnare quote di mercato, con Hyperliquid che si classifica al 12° posto per open interest nonostante un exploit da 6,2 milioni di dollari.

  • Oltre 675 milioni di dollari in posizioni long sono stati liquidati nelle ultime 12 ore a causa dell'elevata volatilità.

Panoramica del Mercato Crypto

La capitalizzazione totale del mercato crypto si attesta a 2,46 trilioni di dollari, segnando una diminuzione del 7,66% nelle ultime 24 ore. Nel frattempo, il volume di scambio nelle 24 ore è aumentato del 161,93% a 110,97 miliardi di dollari, trainato principalmente dalle stablecoin, che hanno rappresentato 104,4 miliardi di dollari (94,08% del volume). I protocolli DeFi hanno contribuito con 6,24 miliardi di dollari, ovvero il 5,63% del volume totale. 

 

Crypto Fear & Greed Index | Fonte: Alternative.me

 

La dominance di Bitcoin è aumentata dello 0,75%, raggiungendo il 62,74%, a dimostrazione della sua relativa resilienza. Il sentimento degli investitori si è deteriorato notevolmente: l'Indice Crypto Fear & Greed è precipitato a 23 (paura estrema) lunedì, rispetto a 34 (paura) domenica.

 

Sviluppi nel Mercato delle Criptovalute 

Vuoi sapere cosa è successo oggi nel mondo delle criptovalute? Ecco le ultime notizie sui trend e gli eventi giornalieri che influiscono sul prezzo di Bitcoin, blockchain, DeFi, NFT, Web3 e regolamentazione delle criptovalute.

 

  • I future sulle azioni statunitensi hanno aperto in netto calo—i future dell’S&P 500 sono crollati di quasi il 4%, mentre quelli del Dow Jones sono scesi di oltre l'8%. La svendita ha colpito anche il mercato delle criptovalute, causando liquidazioni forzate per circa 675 milioni di dollari in posizioni long su principali exchange in sole 12 ore.

  • La retorica del Presidente Trump sui nuovi dazi “medicina” ha scosso gli asset a rischio globali. Alcuni trader ora prevedono un possibile rinvio mentre i partner commerciali colpiti fanno pressione per ottenere esenzioni, ma l'incertezza ha amplificato i rischi al ribasso sia per i mercati azionari che per le criptovalute.

  • Nonostante il calo, voci autorevoli come il co-fondatore di BitMEX, Arthur Hayes, sostengono che questo processo di deleveraging potrebbe eliminare l’eccesso di leva finanziaria e preparare il terreno per un nuovo rally del Bitcoin una volta che la liquidità tornerà sul mercato.

  • Il cypherpunk Jameson Lopp ha avvertito del crescente rischio di attacchi di avvelenamento degli indirizzi Bitcoin, in cui i truffatori generano indirizzi simili a quelli delle transazioni passate delle vittime. Ha esortato i provider di wallet a mostrare completamente gli indirizzi e gli utenti a verificare manualmente ogni stringa di destinazione prima di inviare fondi.

  • Un recente documento del tribunale mostra che 392 000 creditori di FTX rischiano di perdere 2,5 miliardi di dollari di rimborsi se non completano la procedura KYC obbligatoria entro il 1° giugno. Le richieste più piccole, inferiori a 50 000 dollari, rappresentano 655 milioni di dollari, mentre le richieste più grandi ammontano a 1,9 miliardi di dollari. Gli utenti interessati devono inoltrare nuovamente la documentazione tramite il portale di supporto di FTX per preservare le loro richieste.

  • Bill Ackman di Pershing Square ha suggerito che il Presidente Trump potrebbe rinviare i dazi del 5 aprile per consentire il tempo necessario ai negoziati commerciali, sottolineando che “la realtà pratica è che non c’è tempo sufficiente per concludere accordi” prima dell'implementazione.

  • L'aggiornamento Pectra di Ethereum è previsto per il 7 maggio, promettendo transazioni più veloci ed economiche. La SEC ha accettato l'applicazione del Solana ETF di Fidelity, e BlackRock ha avviato colloqui con i regolatori sulle redenzioni ETF in natura.

Il Prezzo di Bitcoin Mantiene il Supporto Chiave a $76 K Durante la Compressione di Volatilità

Grafico BTC/USDT | Fonte: KuCoin

 

Bitcoin ha mostrato una notevole resilienza durante la svendita generale di questa settimana, scendendo di poco più del 6% in 24 ore per testare il livello di supporto a $76 000 prima di registrare un recupero fino a circa $78 500. Molti trader vedono il calo sotto i $76 000 come un possibile “falso breakout,” dato che gli ordini di acquisto sono riemersi rapidamente a quel livello. Una chiusura settimanale sopra i $92 000 è ora il segnale tecnico critico che confermerebbe la fine di questa correzione e la ripresa del trend rialzista di Bitcoin.

 

Nel frattempo, la volatilità realizzata per BTC si è contratta anche se il CBOE Volatility Index (VIX) per le azioni è salito a livelli massimi pluriennali. Questa divergenza indica che Bitcoin sta entrando in una "compressione di volatilità", un pattern che storicamente precede movimenti direzionali significativi. Il sentiment è diviso: i trader macro ribassisti avvertono che l'escalation delle tensioni tariffarie e le probabilità di recessione potrebbero portare a ulteriori ribassi, mentre gli analisti ottimisti sostengono che la capitolazione delle posizioni long eccessivamente leverage e l'afflusso di liquidità di stablecoin pongono le basi per un forte rimbalzo. Con la dominance di Bitcoin in aumento al 62,74%, molti partecipanti al mercato si stanno posizionando per una rottura decisiva nelle prossime settimane.

 

61% di Probabilità di Recessione negli Stati Uniti: Kalshi

Kalshi, un mercato predittivo regolamentato negli Stati Uniti, ha visto i trader aumentare bruscamente le loro scommesse su un rallentamento economico, con la probabilità di una recessione negli USA nel 2025 salita al 61%—rispetto a circa il 30% di sole due settimane prima. Su Kalshi, gli utenti comprano e vendono contratti che pagano in base al verificarsi di eventi specifici, in questo caso, due trimestri consecutivi di crescita negativa del PIL, come definito dal Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti. L'improvviso aumento delle probabilità di recessione evidenzia il crescente disagio dei trader riguardo alle conseguenze delle misure tariffarie volute dal Presidente Trump e al loro potenziale di soffocare il commercio e gli investimenti aziendali.

 

Polymarket prevede il 63% di probabilità di recessione negli Stati Uniti nel 2025 | Fonte: Polymarket

 

Queste elevate probabilità di recessione su Kalshi seguono da vicino quelle su Polymarket, un'altra piattaforma predittiva leader, sottolineando un ampio consenso del 63% tra gli speculatori sul fatto che gli shock di mercato guidati dalle politiche potrebbero far scivolare l'economia degli Stati Uniti in contrazione. Sia i partecipanti istituzionali che quelli retail hanno reagito al recente sell-off azionario e crypto riallocando capitali verso contratti di protezione al ribasso, rendendo i contratti di Kalshi un indicatore chiave per il sentiment in tempo reale sui rischi macroeconomici.

 

Scopri di più: I 7 Top Mercati Predittivi Decentralizzati da Tenere d'Occhio nel 2025

 

Scadenza per il Rimborso FTX Minaccia $2,5 Miliardi per i Creditori Non Verificati

Un recente deposito presso il Tribunale Fallimentare degli Stati Uniti rivela che 392 000 creditori dell’exchange FTX fallito rischiano di vedere respinti $2,5 miliardi di richieste di rimborso se non completano la verifica KYC obbligatoria entro il 1° giugno 2025. Secondo il programma del tribunale, le richieste inferiori a $50 000—per un totale di $655 milioni—e quelle di importo maggiore pari a $1,9 miliardi saranno completamente annullate per mancata conformità.

 

Il piano di recupero di FTX prevede la distribuzione di almeno il 118% del valore originale delle richieste in contanti al 98% dei creditori verificati, rendendo la verifica tempestiva un passaggio cruciale. Gli utenti interessati devono accedere al portale di supporto di FTX, creare o accedere al proprio account e ricaricare i documenti di identità richiesti per preservare i loro diritti di rimborso. La mancata osservanza della scadenza comporterà la perdita permanente di queste somme significative.

 

La Crescita dei DEX Persiste Nonostante l'Attacco Hyperliquid da $6,26 Milioni

Volume di trading dei DEX | Fonte: DefiLlama

 

Gli exchange decentralizzati (DEX) hanno progressivamente eroso la quota di mercato delle piattaforme centralizzate, grazie alla preferenza dei trader per l’accesso non custodiale e per prodotti derivati innovativi. Secondo CoinGecko, i DEX rappresentano ora una fetta crescente del volume di trading on‑chain, con piattaforme come Uniswap e PancakeSwap in testa per liquidità spot. Nel settore dei derivati, Hyperliquid è salita al 12° posto a livello globale per interesse aperto, vantando oltre $3 miliardi di posizioni aperte—superando sedi storiche come Kraken e BitMEX.

 

Tuttavia, la rapida ascesa delle DEX comporta rischi crescenti, come dimostrato da un exploit da $6,26 milioni nel mercato memecoin Jelly my Jelly (JELLY) di Hyperliquid. Un whale anonimo ha manipolato i parametri di liquidazione della piattaforma aprendo posizioni lunghe e corte compensative, intascando la differenza quando il motore di rischio del protocollo non è riuscito a liquidare in tempo una massiccia posizione corta. Questo incidente, il secondo grande attacco su Hyperliquid a marzo, evidenzia la fragilità dei meccanismi automatizzati degli smart contract. Gli analisti avvertono che interventi post‑exploit—come blocchi di emergenza o rollback centralizzati—potrebbero erodere la fiducia che sottende l’etica decentralizzata, potenzialmente rallentando l’adozione delle DEX a meno che non vengano rafforzati i framework di governance e gli audit del codice.

 

Leggi di più: Cos’è DEX Screener e come utilizzarlo per il trading di criptovalute?

 

Conclusione

Il sell‑off di questa settimana innescato dai dazi evidenzia la sensibilità delle criptovalute alle politiche macro e ai cambiamenti normativi. Sebbene la volatilità a breve termine rimanga elevata, la resilienza di Bitcoin, i volumi DeFi in crescita e i progressi verso gli ETF istituzionali indicano che potrebbero emergere punti d’ingresso strategici una volta che l’incertezza si attenuerà. Gli stakeholder dovrebbero monitorare livelli tecnici chiave, scadenze KYC e sviluppi normativi per orientarsi nel panorama di mercato in evoluzione.

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